Dai fondali alla tavola!

Isole Eolie dai fondali alla tavola dei sapori…

I fondali delle Isole Eolie hanno aspetti lunari, ci sono delle immagini che li descrivono ricavate dalla navi oceanografiche che permettono di ricostruirli graficamente, e nella visione in 3D si notano chiaramente una serie di crateri di vulcani spenti che non avendo avuto una attività intensa come quei siti dove oggi emergono le isole stesse, sono rimasti sotto il mare.

Montagne vere e proprie che risalgono dal fono anche per oltre mille metri senza riuscire ad affacciarsi in superficie. Un mondo sommerso dal fascino indescrivibile che ha somiglianza con quel paesaggio che siamo abituati a vedere dalle foto lunari e non terrestri. I fondali delle Eolie sembrano sospesi in uno stato di silenzio eterno, fino a tremila metri circa di profondità intorno alle isole, dove regna il buio e la poca vita che riesce o meglio è riuscita ad attarsi a certe profondità, micro organismi, molluschi, plancton e rari pesci che si nutrono di queste sotto specie.

Navigare sul mare tra i canali che collegano le Isole Eolie, pensando alla profondità sotto lo scafo della barca, fa pensare alla vicinanza, contestualmente alla loro irraggiungibilità, posti così remoti, impervi, oscuri. Sulla terra ferma oggi tremila metri si possono percorre in pochi minuti ed in tutta comodità, ma andare la sotto dove la pressione e talmente alta da schiacciare sino a ridurlo a niente qualsiasi corpo, non è uno scherzo.

L’aspetto più interessante di questi fondali con trascorsi storici importanti nelle acque antistanti le Isole Eolie, intese come Lipari, Salina, Vulcano etc…   è quello archeologico. Si parla di decine di navi affondate dal tempo delle navigazioni dei nomadi, arrivati sulle Isole Eolie nell’età del bronzo, ci sono tutt’oggi resti di villaggi tra Cala Junco e Punta Milazzese. Poi i Greci che adoperavano queste isole per fare soste e rifornirsi di acqua e cibo primo di proseguire nel resto del Mediterraneo o fare ritorno verso il Mare Ionio e la loro Grecia. Gli Antichi Romani che portavano merci facendo già cabotaggio sino al nord Africa oppure navigano con personaggi importanti sino qua per poter usufruire delle acque termali, ancora oggi sono visibili i resti di una villa romana sull’isola di Basiluzzo. Navi cariche di tesori, monete e valori di ogni genere per il commercio, unico mezzo di trasporto di allora le navi a vela od a remi, che spesso dovevano anche confrontarsi con battaglie all’ultimo sangue tra contendenti, se non che difendersi da navi di pirati che se pur più recentemente sono state anche in questi caldi mari delle Eolie.

Queste terre come tanti altri siti del Mar Mediterraneo sono testimoni di epoche che si sono succedute nei millenni, guardando le scogliere, le montagne di questi posti anche se mutate dall’erosione del mare e del vento, non si può fare a meno di interrogarle, ed anche se non possono parlare riescono a trasmettere tutto il fascino della storia che vi è alle loro spalle. Le stesse coste dei locali mondani di oggi, hanno ospitato lo sbarco di galeoni e soldati, se nonché cacciatori e gladiatori di allora, quello che ieri si faceva per vivere oggi lo si fa per divertimento, esplorare, scoprire… tutto il fascino del viaggio e della scoperta! Ecco forse questo è quello che ancora oggi non è cambiato, la voglia di scoprire, di conoscere!

Spesso cerchiamo di spiegare ai bambini l’importanza del viaggio, le Isole, in particolare le Eolie rappresentano un mix di nozioni, espressioni e di viaggio culturale che difficilmente lo si ritrova in altri arcipelaghi. Viaggiare in barca alle Eolie è un viaggio nel tempo oltre alla scoperta dell’archeologia, si perché l’aspetto jurassico di questi posti va ben oltre l’immaginazione dei periodi dove la presenza dell’uomo ha fatto da padrone, stimola da subito la fantasia di quando qua vi erano solo vulcani e creature enormi. Posti sicuramente meno ospitali di oggi ma ricchi di eventi e vita di ogni genere e forma.

Anche i cieli molto stellati per via dell’assenza di inquinamento luminoso fanno riflettere, quando la sera sdraiati sul ponte della barca, nella quiete di una baia ti soffermi a guardare il cielo e vedi le stelle, le stesse che se anche in posizioni leggermente diverse erano già li presenti che assistevano a tutto quello che capitava sulla terra. I marinai, le barche a vela, la vita di oggi, elementi legati tra loro destinati a ripetersi da tempo, un tempo che a confronto della storia di queste isole, esistono da solo una frazione di secondo.

Oggi le nostre sette Isole Eolie sono legate tra loro da tradizione, cultura e cibo, ma soprattutto dall’economia del turismo. Le isole al di là della loro lunga storia, oggi sono un connubio di situazioni piacevoli per chi le visita, per chi ci vive, per chi decide di navigarci intorno. Si possono trovare molteplici interessi e motivi per passare del tempo in questi posti, il mare è bellissimo sia per chi ama fare snorkeling, ma anche per chi fa immersioni, attività vulcaniche si manifestano spontaneamente dappertutto, soprattutto quelle sottomarine.

A livello geologico vi sono molte grotte da visitare e da scoprire. A terra escursioni in mezzo alla natura, in vetta alle montagne e intorno ai crateri sono spesso passeggiate mozzafiato. I paesi piccoli e ospitali sanno soddisfare con i loro piccoli locali tutti i gusti ed i palati delle persone, il pesce fa da padrone ma anche la carne è spesso buonissima, per non parlare della pizza. I più giovani, ma anche quelli meno giovani posso divertirsi e trovare ristoro e relax sulle terrazze ricavate dai tetti piatti, in locali come il Raya ed il Banacalì servono aperitivi dal tramonto, sino a tarda serata er poi trasformarsi in alcuni casi in discoteche dove si balla rigorosamente scalzi. Le persone che vivono e lavorano con il turismo sanno come trattare i loro ospiti e difficilmente si è mal serviti, tutto è sempre all’altezza del momento e tutto è sempre squisito. Anche ascoltare le storie dei pescatori che hanno sempre vissuto qua è una melodia che fa parte del osto, di questa terra così bella se pur con tutte le sue contraddizioni. Quelle contraddizioni che non vi racconterò, ma che scoprirete da soli nel prossimo viaggio dedicato a questi posti, a queste isole, alle Isole Eolie. Isole per eccellenza!!